Installata il 18 dicembre 2024, la tavola audio-tattile interattiva rappresentante una sezione del cartone preparatorio della Scuola di Atene di Raffaello Sanzio, recentemente restaurato, si trova oggi nella sala espositiva e arricchisce la fruizione dell’opera esposta presso la Pinacoteca Ambrosiana di Milano. Si tratta di un’innovazione progettata per rendere i grandi capolavori dell’arte accessibili a persone cieche e ipovedenti. Questa installazione nasce dalla collaborazione tra il Politecnico di Milano, la Pinacoteca Ambrosiana e l’Associazione Nazionale Subvedenti e si pone come esempio concreto di come la tecnologia possa promuovere l’inclusività culturale.

La tavola è stata realizzata seguendo le linee guida del metodo DescriVedendo, un sistema che crea descrizioni morfologiche certificate per rendere le opere d’arte fruibili anche a chi non può vederle, integrandole con i risultati della ricerca condotta dal Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano. Il progetto, denominato “Oltre al Vedere”, rientra nell’ambito delle iniziative targate Cultura Meccanica® e ha come obiettivo ultimo definire i criteri per creare tavole audio-tattili interattive che creino un’esperienza multisensoriale, sfruttando tatto e udito, per superare le barriere visive e consentire a tutti di entrare in contatto con l’arte.

Questo capolavoro è stato scelto non solo per il suo valore storico-artistico, ma anche perché una sua parte è ripresa nel logo del Politecnico di Milano, nello specifico la sezione rappresentante Euclide circondato dai suoi allievi mentre disegna con un compasso. La scena, estremamente dettagliata e complessa, ha richiesto uno studio approfondito per essere tradotta in un modello a rilievo che fosse comprensibile al tatto. La realizzazione ha superato numerose sfide tecniche, come la rappresentazione della profondità prospettica, delle posture dei personaggi e dei dettagli anatomici, elementi che si sovrappongono e interagiscono nella composizione originale.

Per cercare di ridurre le difficoltà legate alla complessità dell’opera, la tavola combina rilievi tattili con una guida audio interattiva. Infatti, ogni dettaglio tattile presenta in corrispondenza un pulsante che, una volta premuto, attiva un file audio con una descrizione chiara e dettagliata grazie al quale è possibile esplorare l’opera in modo autonomo. Questo sistema audio-tattile garantisce una comprensione completa della scena, offrendo un’esperienza immersiva unica. Il processo di validazione, cha ha visto il coinvolgimento diretto anche di persone cieche e ipovedenti di diverse età, ha permesso di perfezionare sia le componenti tattili che quelle audio, migliorandone la sincronia e ottimizzandone l’esperienza per utenti con esigenze diverse. I risultati hanno dimostrato come la combinazione udito-tatto sia particolarmente efficace per facilitare la comprensione delle opere d’arte, evidenziando differenze significative nell’interazione a seconda dell’età e delle esperienze pregresse degli utenti.

Per il 2025, il progetto Oltre al Vedere si propone di realizzare altre due tavole audio-tattili interattive, scegliendo opere che rappresentano diversi stili e contesti storici. La selezione delle opere sarà effettuata in collaborazione con istituzioni museali e fondazioni interessate, consentendo di ampliare il patrimonio artistico accessibile e di perfezionare ulteriormente le linee guida per la progettazione di strumenti inclusivi. Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso l’inclusione e l’accessibilità universale nel mondo dell’arte, dimostrando come le tecnologie avanzate e un approccio progettuale basato sulla responsabilità sociale possano trasformare l’esperienza culturale e renderla realmente alla portata di tutti.