Racchette, aerei e pale eoliche: come la futura generazione di scienziati riciclerà i compositi
Fibre di vetro e fibre di carbonio (in altre parole: i compositi) sono ormai dappertutto: pale eoliche, aerei, automobili ma anche in biciclette, racchette da tennis o da paddle o negli sci. Questa diffusione è stata possibile grazie ad un grande avanzamento scientifico e tecnologico su questi materiali negli ultimi dieci anni. Purtroppo, questo avanzamento non è stato accompagnato da un progresso simile nelle tecnologie di riciclo dei compositi. Per questo motivo, pale eoliche e altre strutture sono ancora oggi in larga parte seppelliti in discarica.
Il Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, è già attivo in numerosi progetti di ricerca sul tema. Ma con il progetto FibReLoop, si adotterà un nuovo approccio, in cui il focus non è la ricerca, ma i ricercatori. È questo l’obiettivo del finanziamento MSCA: formare dottorandi di altissimo livello, sia tramite la ricerca stessa che tramite un programma di formazione internazionale, interdisciplinare e intersettoriale. Per i neolaureati che aspirano ad una carriera scientifica è un’occasione unica!
I dottorandi si occuperanno non solo di tecnologie di riciclo, ma di tutte le fasi del ciclo dell’economia circolare: riciclo dei materiali, caratterizzazione sperimentale dei materiali riciclati, modellazione di tali materiali, progettazione di parti in compositi riciclati, analisi del ciclo vita e ricerca di nuove possibilità commerciali. Sono poi considerati casi studio dai settori industriali che maggiormente utilizzano materiali compositi: eolico, aeronautico, automobilistico e attrezzature sportive.
A coordinare FibReLoop c’è il dr. Luca Martulli, ricercatore del Dipartimento di Meccanica. Il dr. Martulli è stato a sua volta un dottorando MSCA nel progetto FibReMoD (2016 - 2020), dimostrando il circolo virtuoso che queste borse sono in grado di innestare.
Il consorzio di FibReLoop comprende diverse università europee (Politecnico di Milano, KTH, KU Leuven, Università di Twente, Università di Parigi - Scienze e Lettere), centri di ricerca (Thermoplastic Composites Research Centre) e aziende (Head Sport, Arkema, Fairmat, Eni, Lineat, Toray, Cobat). FibReLoop è quindi una realtà fortemente europea, con i partner sparsi in Italia, Belgio, Olanda, Francia, Svezia e Regno Unito. I partner di FibReLoop si sono impegnati non solo ad aprire le loro posizioni di dottorato, ma anche a fornire un training sulle loro competenze e ad ospitare gli altri dottorandi del progetto per periodi di ricerca di qualche mese. Tutto il consorzio si è riunito online venerdì 11 ottobre, dando ufficialmente il via alla fase di reclutamento. Neo-laureati in ascolto: mettetevi alla prova e applicate! Il sito di reclutamento del progetto è: https://fibreloop.polimi.it.
Il prossimo step è il primo incontro con i dottorandi e supervisor: due giorni all’università di Twente in cui verrà dato il via ai lavori più tecnici, come anche al programma di training dedicato. Seguiranno quindi presto notizie sul sito ufficiale: non solo tecniche, ma i giovani ricercatori avranno modo di raccontare la loro meravigliosa esperienza da dottorandi MSCA.